Proteggi i tuoi capelli ricci anche la notte con il Pineappling!

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Se siete stanche di alzarvi dal letto tutte le mattine e guardarvi “inorridite” allo specchio perchè i vostri capelli ricci hanno assunto una sorta di forma “a nido di piccione” ecco alcuni accorgimenti che vi aiuteranno ad evitare altri spiacevoli episodi del genere…

Infatti, non tutti ne sono consapevoli, ma durante la notte, rigirarsi nel letto crea molto attrito nei capelli e questo, non solo favorisce il formarsi di terribili nodi, ma schiaccia anche i vostri ricci, privandoli di una forma definita e arruffandoli.

Pineappling per capelli ricci

Ma oggi è possibile evitare tutto questo grazie a dei semplici accorgimenti che chiunque può fare a casa sua!

Il più importante è quello di eliminare le federe di cotone e di sostituirle con quelle in raso o in pura seta. Il cotone, infatti, è il nemico N. 1 dei capelli ricci perché assorbe l’umidità e gli oli naturali dei capelli, portando così la chioma ad essere secca e sfibrata.

Oltre a questo primo accorgimento, qui vi vogliamo rivelare un altro segreto che ci ha spiegato proprio Fulvio Tirrico e che funziona alla grande sui capelli, così potrete riposare davvero sonni tranquilli!

Si tratta della così detta “tecnica dell’ananas“, o meglio “Pineappling“.

Non spaventatevi! questo metodo non implica in nessun modo il coinvolgimento dell’ananas per applicarlo sui capelli o stranezze simili, si chiama così semplicemente perché, se eseguito correttamente, esso porta la testa ad assumere vagamente la forma del gustoso frutto tropicale.

Nello specifico si tratta di una coda di cavallo molto alta, legata con un elastico morbido a ridosso della fronte, che fa in modo che i ricci siano accentrati sulla parte alta della testa così da essere protetti durante la notte.

Ecco come eseguire questo “trucco del mestiere”: è molto semplice, basta osservare passo a passo queste azioni:

Azione N.1
Piegatevi in avanti e applicate una noce crema disciplinante per ricci sui capelli.

Azione N.2
Successivamente, sempre mantenendo la testa inclinata in avanti, raccogliete la vostra chioma sulla parte più alta della testa, quasi vicino all’attaccatura dei capelli, senza utilizzare nessun tipo di spazzola o pettine.

Azione N.3
A questo punto è ora di fermare i capelli con l’elastico morbido, ci raccomandiamo di farlo senza stringere troppo la coda di modo da “lasciare respirare” i ricci. L’elastico, seppur morbido, tuttavia deve sorreggere bene la chioma in modo tale che questa nella notte non ricada sulle spalle.
Consigliamo nello specifico elastici in cotone o in spugna.

Azione N.4
Al mattino, togliete l’elastico e chinate nuovamente la testa in avanti.

Nel contempo, con le mani ben aperte, muovete e scompigliate leggermente la chioma di modo da riacquistare volume.

Detto fatto! Vedrete che i vostri capelli saranno davvero perfetti e potrete dire addio ai nodi e soprattutto all’effetto “schiacciato e arruffato”!
Ma non è finita qui, questa tecnica può essere utilizzata anche durante il giorno, specialmente in estate, proprio per evitare che il caldo e il sudore rovinino i vostri bei ricci! Ve la consigliamo caldamente!

Se ritenete che questo e altri articoli sulla cura dei vostri capelli ricci o mossi vi siano stati utili, vi invitiamo a continuare a seguirci su questa sezione e sulla pagina PotereAiNostriRicci!